La felicità arriva quando scegli di cambiare vita
Il 2020 è iniziato oramai da due settimane. Come ogni capodanno, buoni propositi e obiettivi prefissati sono tanti.
Quanti e quali di quelli in lista prenderanno vita dipenderà solo da noi e dall’impegno che ci metteremo ogni giorno per realizzarli.
Il fattore su cui puntare per raggiungere gli obbiettivi è solo uno.
Il mind set. È questo il fattore su cui concentrarsi per raggiungere gli obiettivi. Si tratta dell’atteggiamento mentale che caratterizza il tuo modo di agire e reagire in determinate circostanze. Il mind set è il comportamento che adotti di fronte alle situazioni della vita ed è ciò che determina il tipo di risultati che otterrai.
Per raccogliere i migliori risultati devi allenare il tuo mind set. C’è bisogno di un approccio positivo alla vita e a tutto ciò che questa ti offre.
Sì ma, come si allena?
Giusta domanda. Le possibilità sono molte. Accetta le sfide della vita mettendoci coraggio e determinazione. Sfrutta anche le cose apparentemente più semplici e traine preziosi insegnamenti.
Ti faccio un esempio concreto per capire meglio.
Un libro.
Come può un libro aiutare il mio mind set?
Te lo racconto tramite la mia esperienza. Ho da poco finito di leggere: La felicità arriva quando scegli di cambiare vita. Romanzo di Raphaelle Giordano. Un tassello utile per l’allenamento ad un mind set positivo.
Perchè?
Ti elenco tre buoni motivi:
1) Fin dalle prime pagine ti rendi conto che stai leggendo un manuale tecnico ma travestito da romanzo. Leggere istruzioni su come combattere l’arroganza sarebbe stato pesante e a tratti noioso. Ma in questa veste rosa è stato leggero come bere un bicchiere d’acqua sotto il sole scottante d’agosto.
2) Il racconto romanzato rende la lettura accattivante ed estremamente piacevole. A meno che tu non sia uno di quei tipi allergici al romanticismo!
Il finale tra i protagonisti è chiaro da metà libro ma è il loro percorso a incuriosire e tenere il lettore incollato alla storia, curioso di conoscere i flussi interiori e la crescita dei personaggi pagina dopo pagina, fino all’epilogo.
Iper arroganza maschile acuta, così viene definito l’atteggiamento di persone che non sanno ascoltare, egocentriche, che pensano che il mondo vada avanti solo grazie a loro…Ci sono diversi aspetti che inquadrano un atteggiamento di arroganza.
l’insieme di quei comportamenti più o meno nocivi con i quali quasi tutti si trovano a confrontarsi nella vita di ogni giorno, in ufficio, a casa o in qualunque altro luogo.
La felicità arriva quando scegli di cambiare vita mi ha insegnato che ognuno di noi presenta tratti di iper arroganza. Prenderne consapevolezza è il primo passo per lavorarci e diventare persone migliori.
Qualcuno fa di questo atteggiamento il proprio stile di vita e da questi soggetti è bene stare alla larga.
Ci possono essere però singole situazioni che vengono affrontate con l’atteggiamento sbagliato, quello dell’arrogante appunto. Questo non fa di te un arrogante in toto, come nel caso sopra, ma ti definiscono comunque arrogante in quella precisa circostanza.
3) Il terzo punto di La felicità arriva quando scegli di cambiare vita è il percorso raccontato da Raphaelle. Costellato di prove, più o meno bizzarre, che servono a tutti i partecipanti per de-costruire gli schemi mentali, i loro “ho sempre fatto così”. Ed è questo l’insegnamento più bello che voglio portare con me e condividere con voi.
Tre livelli di azione
Il percorso suggerito dalla protagonista agisce su un triplice livello:
- aiuta le persone ad affrontare i loro atteggiamenti iper-arroganti
- aiuta a prendere atto di questi comportamenti per indurre i partecipanti a riflettere sulle proprie inclinazioni iper-arroganti
- accompagna il gruppo verso il cambiamento insegnandogli a de-arrogantizzare i loro comportamenti. Li induce ad una trasformazione integrale dell’atteggiamento e della mentalità. Con quale fine? Cancellare le inclinazioni iper-arroganti, tossiche e nocive che mettevano in atto e sviluppare così un comportamento più giusto e armonico.
L’atteggiamento fa la differenza
Nulla di particolarmente nuovo o innovativo, potresti pensare. E forse hai ragione. Tutto questo è estremamente semplice. Peccato però che spesso venga dimenticato. L’atteggiamento flessibile, aperto, in armonia con il mondo e con le persone che ci circondano dovrebbe essere il nostro faro. Sempre.
In alcuni passaggi viene spiegato quanto felicità e ottimismo siano contagiosi e facciano bene. Siamo esseri che vibrano ed emanano energia, che si contaminano e si influenzano reciprocamente.
Accogliere l’altro con il sorriso, comprendere i suoi punti di vista, fare tutto “come se vedessi solo il sole”… canta Elisa nella sua celebre canzone.
Semplice? Assolutamente no.
Semplice è piangersi addosso, fare la vittima e pensare che il mondo ce l’abbia solo con te. Arrabbiarsi per le banalità, scoraggiarsi. Tutto questo è semplice e ci riesce molto bene.
Ma se, con un piccolo sforzo e un pizzico di concentrazione, imparassimo a colorare le nostre giornate con positività e sorriso?
Se fossimo felici e contagiassimo anche il più negativo tra i nostri amici?
Io ho deciso di provarci. Soprattutto nelle giornate no, nei momenti difficili.
È l’atteggiamento, il mind set, con il quale affrontiamo le circostanza che fa la differenza.
Ed è la differenza che voglio.
E tu, accetti la sfida?