Sponsorizzare su Instagram nel 2021: (come) funziona?

sponsorizzare su IG

Sponsorizzare su Instagram e sul fratello maggiore Facebook, è necessario.

In questo articolo non prendo a riferimento i big influencer o aziende che investono alti budget nelle sponsorizzate, ma persone come te, mio car* personal trainer che hai un profilo medio-piccolo e vuoi farti conoscere da più persone incrementando la community.

I due social sono mondi saturi, la parte organica riveste un ruolo del tutto marginale, in particolare per i profili piccoli e medi, per questo si usano le adv, ovvero i post a pagamento.

Fare concorrenza ai più grandi come le app di training di Nike, Puma ma anche la palestra virtuale di Buddyfit – di cui ho parlato qui – è difficile. Ho detto difficile, mica impossibile, se sai come farlo!

Tu sei personal trainer e hai il valore aggiunto di poter seguire le persone singolarmente e, in base alle loro esigenze, costruire un piano di lavoro mirato. Questo significa instaurare un forte legame con le persone che si affidano a te. 

Il rapporto costituisce un bel punto di forza precluso a un’app che si rivolge a tutti indistintamente. Questo è il punto più grande a tuo vantaggio, impara ad usarlo, ti sarà utile.

L’adv ti può aiutare

Ma non farà miracoli.

Prima di sponsorizzare, fermati e rifletti sul tuo obiettivo.

  • Perchè vuoi fare una campagna a pagamento?
  • Cosa hai da dire?
  • Cosa ti differenzia?
  • Cosa speri di ottenere?

Una volta che hai ben chiare le risposte è possibile strutturare la campagna adv su Instagram e Facebook. Per farlo ti consiglio di affidarti a mani esperte.

I social fanno apparire le sponsorizzate un gioco da ragazzi ma mettere le mani nel Business Manager non lo è affatto e rappresenta un grande impegno.

Impostare una campagna richiede di settare parametri specifici da ottimizzare in base al pubblico che si vuole raggiungere, alla durata della campagna e, soprattutto, al budget che siamo disposti a spendere.

Sponsorizzare su Instagram porta risultati immediati?

No. Se pensi che sponsorizzando un post avrai il successo che sogni, ti sbagli.

Lo so è una risposta scomoda, ma è così, prima prendi atto di questo, meglio è.

E quindi, a che serve sponsorizzare?

Voglio porti io una domanda: quando vedi un post sponsorizzato sul tuo feed social: ti attrae sempre, ci clicchi sempre, hai sempre il tempo o la predisposizione per fermarti e leggere cosa c’è scritto nell’immagine o nel copy?

Esattamente per questo motivo le tue sponsorizzate non faranno miracoli.

Ma possono darti una grande mano, prima di tutto per aumentare la tua esposizione e arrivare a persone che non ti avrebbero altrimenti mai visto. 

È con il tempo che le persone avranno modo di scoprirti, se davvero interessate. Tu dovrai essere costantemente nel loro feed per intercettare il  momento in cui daranno la giusta considerazione al tuo messaggio. Non sarà alla prima impression, ma dopo un tempo congruo, se indirizzate al giusto target, che le ads porteranno i loro frutti.

Quindi sponsorizzare su Instagram nel 2021: si o no?

Assolutamente sì.

Ma – c’è sempre un ma – le ads devono essere utilizzate con criterio se non vuoi vanificare il tuo impegno senza avere alcun tipo di ritorno. 

Ci vuole conoscenza degli strumenti per sponsorizzare i post, tempo, budget e un messaggio efficace accompagnato ad un’immagine che catturi l’attenzione del tuo pubblico. Non scoraggiarti se le prime promozioni non vanno come pensavi. 

Continua con criterio e…costanza 😉

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