Personal trainer | Intervista a Matteo Bartoli

Personal trainer: chi meglio di loro può sciogliere dubbi, interrogativi e curiosità intorno al mondo del fit?

L’informazione intorno ad allenamento, riposo e alimentazione sono fondamentali, per questo ho deciso di intervistare coloro che ogni giorno si mettono in gioco in prima persona allenando se stessi e gli altri.

Penso sia utile e necessario avere risposte chiare, così ho dato vita a uno spazio in cui i protagonisti siano personal trainer o persone che hanno fatto del fitness il protagonista della propria vita.

Sono entusiasta di iniziare la rubrica A tu per FIT con un allenatore che, prima di tutto, è un grande amico!

Matteo Bartoli: 30 anni, fiorentino doc. Il suo approccio con lo sport inizia fin da piccolo. Correre, nuotare, giocare a pallavolo, calcio…l’importante, per lui, è muoversi!

Laureato in Scienze Motorie, oggi Personal Trainer di Pilates, Postura, Crossfit, Funzionale e Coach di pallavolo, si è messo in gioco in questa intervista.

 
 
 
 
 
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Quando e come è nato il tuo interesse verso il mondo dello sport?

Il mio interesse verso lo sport esiste da sempre. Il mio carattere iperattivo trova sfogo solo nello sport, lo pratico fin da bambino.

Esiste il “momento migliore” della giornata per allenarsi?

I momenti più indicati sono mattina e prima metà del pomeriggio, tuttavia io mi alleno sempre dopo cena. È comunque sempre un buon momento quando si decide di allenarsi e va bene farlo appena gli impegni quotidiani lo permettono.

Pallavolo e palestra: sono due mondi inconciliabili o si incontrano in qualche modo?

Il mondo della pallavolo e della palestra vanno a braccetto perché, per come la vedo io, non esiste uno sport di squadra senza un rinforzo mirato in palestra e non esiste fare solo palestra senza avere un obiettivo più ampio. Anche se amo allenarmi in palestra, sento il bisogno di abbinarci anche lo sport di squadra, come la pallavolo.

Anche per un personal trainer ci sono giorni in cui la voglia di allenarsi è poca? Come trovi la motivazione?

Ci sono eccome! In quesi giorni fai meno ma ti alleni perché se pensi che dopo esserti allenato stai meglio allora la fatica e la voglia sono relative. Tuttavia è necessario capire quando il proprio corpo ha bisogno di riposo perché, al contrario di quello che è nell’immaginario delle persone, anche questo rientra nell’allenamento e ne costituisce una parte fondamentale.

Ti va di salutarci con un ultimo consiglio da personal trainer?

Certo! Il consiglio che posso dare è quello di trovare un’attività che sia specifica per le proprie esigenze e che sia divertente per chi la pratica! L’allenamento dovrebbe sempre rappresentare un momento per staccare dal mondo, un momento per se stessi. È importantissimo prendersi cura del proprio corpo. Se lo curi ti vedi più bello, sei più sicuro di te e sei meno stressato.

Grazie mille Matteo, a presto!

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