Ho conosciuto il personal trainer, Fabio Golzi, su l’App Buddyfit. Dopo tanti allenamenti è stato un piacere intervistarlo e scoprire consigli, segreti e suggerimenti che ho raccolto nell’articolo!
Buona lettura.
Ciao Fabio, ci racconti un po’ di te e del tuo percorso lavorativo?
Sono Fabio Golzi, mi occupo di fitness e wellness da 11 anni. Il mio percorso inizia come allievo in una piccola piscina di quartiere, avevo 18 anni. Ho sostenuto anche diverse gare, mi sono portato a casa molte soddisfazioni.
Oggi perseguo una missione: far stare bene le persone aiutandole a raggiungere i propri obiettivi. Seguo uomini e donne di differenti età.
Mi sono laureato in Scienze Motorie dopo aver capito che Economia e Commercio non faceva per me. Cambiare strada non è sempre facile ma per me è stato fondamentale. Dopo gli studi ho seguito alcune accademie di specializzazione.
Con l’ingresso in una nota catena di palestre ho imparato moltissimo e sono cresciuto come persona e come personal trainer. Ho lavorato nel centro per 10 anni tenendo corsi di: tonificazione, funcional, crossfit.
Negli stessi anni sono entrato in Nike per rappresentare il brand nel mondo del fitness e far avvicinare le persone allo sport; sono salito sul palco del Rimini Welness con diverse lezioni, ho lavorato con Reaxing, brand di equipment innovativo per l’allenamento e ho partecipato alla fiera di FIBO, punto d’incontro annuale n. 1 in Europa su fitness e benessere.
Circa sei mesi fa è arrivato un momento nella mia carriera in cui cercavo qualcosa di nuovo e coinvolgente: ecco come sono entrato a far parte della famiglia di Buddyfit.
Oggi che sei Personal Trainer anche online, che differenze riscontri rispetto a lezioni in presenza?
Pensando all’esperienza in Buddyfit la differenza più grande è l’interazione durante la live tramite Chat. Non condividiamo lo stesso luogo, eppure ti confesso che il calore tramite i feedback delle persone è unico.
In palestra non mi è mai successo di avere dimostrazione di tanto affetto. Probabilmente il pubblico era timido o banalmente non pensava di scrivermi un messaggio post allenamento.
Per ringraziare dell’affetto di chi mi segue online, cerco di rispondere sempre a tutti su Instagram. È diventato un secondo lavoro, ma la Community ha una tale energia che la fatica viene ampiamente ripagata.
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Trasmetti sempre motivazione, positività e carica. Ci sono giorni in cui ti pesa allenare con il sorriso?
Ci sono eccome i giorni in cui arrivi a lavoro con meno motivazione e tanta stanchezza. Come succede a tutti.
Il mio segreto? Ripenso ai messaggi ricevuti, alle persone con cui ho scambiato quattro chiacchiere e, quasi per magia, arriva la carica.
Durante le lezione percepisco la voglia di dare il massimo da parte di chi si allena. Strappare loro un sorriso facendoli stare meglio crea uno scambio potente di energie: si instaura un rapporto speciale.
L’amore e la passione per quello che fai ti danno la giusta motivazione, anche quando sei a pezzi.
Hai parlato del rapporto Personal Trainer -persona: ci sono dei consigli per aiutare chi ci legge a scegliere l’allenatore più adatto alle loro esigenze?
Per quanto mi riguarda, ci ritroviamo tra personalità affini. Io alleno persone a me simili: tranquilli, disponibili…È una scelta reciproca.
Ma se posso dare dei consigli:
- informati sul personal trainer e sul suo percorso di formazione. In quali discipline si è specializzato? Così fai una prima selezione in base a esigenze e obiettivi da raggiungere: allenamento al femminile, funzionale, ipertrofia…
- chiedi una sessione di prova. Molto importante per capire se, anche caratterialmente, c’è affinità. Le sensazioni a pelle vanno seguite, la sinergia che si viene a creare è importante e funzionale anche per l’allenamento.
La bravura del personal trainer, per come la vedo, è di creare un percorso adatto alle tue richieste ma inserendo tutte le conoscenze in base agli studi fatti per garantirti un allenamento completo.
Grazie per le dritte! Passiamo al cibo: che ne pensi dei tanti prodotti proteici consigliati a chi si allena?
In generale la mia idea è quella di seguire un’alimentazione il più naturale possibile. Greg Glassman, fondatore ed ex Ceo di CrossFit dice una frase che secondo me rappresenta le linea guida per seguire un’alimentazione equilibrata e salutare:
“È necessario mangiare carne, verdure, noci, semi, un po’ di frutta, pochi amidi e niente zucchero…”
Chiamare un prodotto “proteico” è funzionale per il marketing. Ma chi si allena dovrebbe sapere bene che i macro nutrienti servono tutti. Se mangi troppe proteine è sbagliato tanto quanto mangiare troppi carboidrati. Disequilibrio e abuso sono sempre sbagliati.
Barrette, creme e altri prodotti proteici sono comodi e buoni. A me capita di comprarne e consumarne, soprattutto quando sono di fretta. Sono alimenti da mangiare in modo consapevole ed equilibrato.
Qual è il tuo rapporto con i social, come li gestisci?
Sincero? Dovrei essere più costante nelle pubblicazioni! Provo a seguire un piano editoriale ma non riesco sempre a portarlo avanti come vorrei.
Da quando lavoro in Buddyfit è aumentata l’interazione sul mio profilo, sopratutto nei messaggi privati, come ti dicevo, cerco di rispondere a tutti. Passo molto tempo su Instagram.
Per quel che riguarda i contenuti, sto mirando a condividerli in alta qualità e che abbiano spunti utili e finalizzati al dialogo.
Indipendentemente dalla crescita, resto comunque sempre me stesso.
Ultima domanda di curiosità: qual è la tua routine di allenamenti?
Per tanti anni mi sono allenato almeno 4 volte a settimana con il CrossFit o programmi di condizionamento muscolare. Adesso ho ridotto a 3 questo tipo di allenamenti, un giorno a settimana lo dedico alla mobilità: ne sto apprezzando molto i benefici.
Grazie a Fabio per il tempo che ci ha dedicato e per i consigli condivisi.
Se hai voglia di leggere altre interviste a personal trainer e non solo, puoi andare QUI nella sezione dedicata!
Ci sentiamo su @fitcosty.
Al prossimo articolo!