Costanza Rossi

Adidas vende Reebok all’americana Authentic Brands.

Sono rientrata da poco dalle ferie, riprendo il mio pc e mi passa sotto gli occhi questa interessante novità.

Proprio così, non è infatti una rottura da poco quella che avviene dopo ben 16 anni tra Adidas e Reebok. Quest’ultimo brand passerà al gruppo americano Authentic Brands Group per 2,47 miliardi di dollari (2,1 miliardi di euro).

Reebok: sai cosa significa?

Reebok International Limited, fu fondata nel 1895. La compagnia industriale statunitense specializzata nella produzione di scarpe e articoli sportivi si chiamava Mercury Sports. Assunse il nome attuale solo nel 1958 quando i fondatori, Joe e Jeff Foster, trovarono il termine “Reebok” in un dizionario in edizione sudafricana. Il termine da cui declinarono il nome per il brand è rhebok, che significa antilope capriolo.

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Euro2020: quanti followers ha generato agli azzurri su Instagram? E come mai è interessante riflettere su questo tipo di crescita?

Continua a leggere per scoprirlo.

La Nazionale di Mancini ha giocato Euro2020 per tre settimane, in questo lasso di tempo l’esposizione mediatica ha raggiunto milioni di persone che si sono appassionate ai protagonisti.

La Nazionale, a differenza dei club, attrae l’attenzione e l’interesse di tutti, anche di coloro che solitamente non serbano attenzione verso il mondo del pallone.

Con gli Euro2020 abbiamo ben compreso cosa significhi tifare per la stessa squadra, sostenendola fino alla fine della competizione.

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Puma sponsor Euro2020 della nazionale italiana gioca male una grande partita.

In occasione dell’evento sportivo, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), ha stretto accordi con 31 sponsor che stanno affiancando la Nazionale italiana del c.t. Roberto Mancini. 

L’evento, seguito da milioni di persone, ha una grandissima risonanza mediatica. Solo per fare un esempio, la partita per l’accesso alla finale, Italia-Spagna, ha raggiunto il 67.5% di ascolti,  toccando l’apice del 72.6% ai rigori, solo su RAI 1. (Fonte e approfondimento).

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Fitness influencer su Instagram, seconda parte! Sono felice che l’argomento sia stato di vostro interesse.

Come promesso quindi, ecco la seconda parte dei fitness influencer su instagram che, secondo me, sono da seguire!

Voglio ricordarvi che tra loro ci sono personal trainer di professione, altri sono semplicemente sportivi che amano trasmettere la loro passione.

Non è una classifica, né una marchetta, ma una selezione di persone che ritengo valide e che seguo in base ai contenuti che condividono sulla piattaforma. 

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Fitness influencer su Instagram: chi sono e cosa fanno?

I fitness influencer dispensano consigli sul fitness, promuovono uno stile di vita sano e attivo, condividono  giornate, allenamenti, pasti e motivazione. Diventano così tanto familiari ai followers, da trasformarsi in punti di riferimento. Motivo per cui la responsabilità che hanno verso la community è alta.

Nel 2020, complice il lockdown di marzo, molti hanno registrato una crescita esponenziale grazie alle dirette di allenamenti e ai contenuti motivazionali condivisi con la community.

Tra loro ci sono personal trainer di professione, altri sono semplicemente sportivi che amano trasmettere la loro passione.

Ti presento, nella parte 1, i miei fitness influencer Instagram preferiti.

Non è una classifica, né una marchetta, quanto piuttosto una selezione di persone che ritengo valide e che seguo da anni in base ai contenuti che condividono sulla piattaforma. 

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Sponsorizzare su Instagram e sul fratello maggiore Facebook, è necessario.

In questo articolo non prendo a riferimento i big influencer o aziende che investono alti budget nelle sponsorizzate, ma persone come te, mio car* personal trainer che hai un profilo medio-piccolo e vuoi farti conoscere da più persone incrementando la community.

I due social sono mondi saturi, la parte organica riveste un ruolo del tutto marginale, in particolare per i profili piccoli e medi, per questo si usano le adv, ovvero i post a pagamento.

Leggi tutto “Sponsorizzare su Instagram nel 2021: (come) funziona?”

Netflix come TikTok: novità per il colosso di film e serie in streaming.

La piattaforma Netflix ha superato i 200 milioni di abbonati paganti. Nell’ultimo anno, complice anche l’epidemia da Covid-19, le persone che si sono iscritte sono aumentate in modo esponenziale.

Personalmente non sono fruitrice del servizio, ma ammetto sia un ottimo alleato per la situazione che costringe a stare dentro casa.

La sostanziale crescita, ha portato Netflix a lanciare una novità per intrattenere e tenere gli utenti incollati alla sua piattaforma.

Leggi tutto “Netflix come Tiktok: in arrivo una novità molto interessante”

Food delivery sì, ma fit!

Quella di ordinare cibo per averlo consegnato e pronto da gustare è ormai consuetudine, soprattutto nell’ultimo anno.

Ma rappresenta anche un modo per aiutare, nel nostro piccolo, ristoratori grandi e piccoli in questo anno di Pandemia.

Il food delivery è comodo e oggi risponde davvero alle esigenze di tutti.

Se senti un certo languorino ma sei occupato con il lavoro e non puoi cucinare, non vuoi andare al supermercato o, semplicemente, non hai voglia di cucinare, ecco il fit food delivery da cui farti salvare pranzo o cena senza rinunciare all’aspetto healthy del pasto.

Leggi tutto “Food delivery Fit a Milano: Feat Food”

Un anno di smartworking. 

Esattamente il 1 marzo 2020 i miei colleghi ed io abbiamo iniziato a lavorare in smartworking.

Un termine entrato nel lessico quotidiano da quando questa Pandemia ha deciso di rivoluzionare la nostra vita, le nostre abitudini e il nostro glossario.

In 365 giorni ho potuto sperimentare pro e contro di quello che in italiano si definisce: lavoro agile.

Ho attraversato più fasi: amore, odio e infine accettazione.

Adesso ti racconto.

Leggi tutto “Un anno di smartworking: pro e contro”